Balsamo Gengivale Salvia

L’olio essenziale distillato dalle foglie essiccate dell’aromaticasalvia officinale (Salvia officinalis L.) possiede proprietàeupeptiche, antispasmodiche, antimicrobiche, antisettiche e cicatrizzanti, chelo rendono adattato per uso esterno all’impiego in preparazioni per la cura delcavo orale, in lozioni detergenti, saponi e deodoranti.Le foglie di salvia sono apprezzate in cucina e la medicina conosce l’impiegodell’estratto per disturbi digestivi, come diuretico e per le turbe mestruali.

Questa pianta officinale è nota per le sue proprietà antispasmodiche, sedative, antimicotiche e antibatteriche. A livello cutaneo l’estratto di fiori di camomilla svolge un’azione lenitiva antinfiammatoria e favorisce la cicatrizzazione.

Questo liquido formato da un atomo di ossigeno al quale sono legati due atomi di idrogeno costituisce il componente principale di tutta la materia vivente sul nostro pianeta.Nella produzione Weleda utilizza acqua distillata e acqua purificata tramite deionizzazione. Nel processo di distillazione l’acqua viene bollita e il vapore condensato, mentre con lo scambio degli ioni vengono eliminati sodio, calcio rame e ferro. Si può trovare come : Acqua , Aqua , Water .

"Alcool" è un altro termine per indicare l'etanolo o l'alcol etilico. Alcuni degli estratti vegetali presenti nei prodotti Weleda, sono ottenuti utilizzando miscele di alcol e acqua. Inoltre, l'alcol migliora anche la consistenza e la stabilità delle nostre preparazioni cosmetiche naturali. Gli oli essenziali o gli emulsionanti presenti nei nostri prodotti cosmetici non rendono l'alcool adatto al consumo.

La glicerina è un alcool igroscopico di origine vegetale, additivo emulsionante ad azione umettante e protettiva. Weleda ottenuta la glicerina tramite la saponificazione di oli vegetali.

Il suo nome deriva da un microrganismo responsabile della fermentazione di carboidrati in grado di produrre una specie di gelatina dalle proprietà viscosizzanti e addensanti che con il nome di Gomma Xantana viene impiegato per stabilizzare emulsioni e dispersioni di prodotti alimentari e cosmetici.

L’olio essenziale distillato dalle foglie essiccate dell’aromaticasalvia officinale (Salvia officinalis L.) possiede proprietàeupeptiche, antispasmodiche, antimicrobiche, antisettiche e cicatrizzanti, chelo rendono adattato per uso esterno all’impiego in preparazioni per la cura delcavo orale, in lozioni detergenti, saponi e deodoranti.Le foglie di salvia sono apprezzate in cucina e la medicina conosce l’impiegodell’estratto per disturbi digestivi, come diuretico e per le turbe mestruali.

Questa pianta officinale è nota per le sue proprietà antispasmodiche, sedative, antimicotiche e antibatteriche. A livello cutaneo l’estratto di fiori di camomilla svolge un’azione lenitiva antinfiammatoria e favorisce la cicatrizzazione.

La robusta radice di questa pianta originaria del Perù contiene tannini condensati catechinici e acidi tanninici. L’estratto dalla radice essiccata dall’ azione astringente e antinfiammatoria è particolarmente apprezzato in prodotti per la cura e l’igiene orale.

L’estratto della resina prodotta dall’arbusto della famiglia commiphora nota come mirra e usata come incenso, possiede proprietà disinfettanti, deodoranti e purificanti.

Il lattosio, un eccipiente per polvere e compresse derivante dal latte vaccino, è uno zucchero complesso che si trova nel latte bovino e in alcuni suoi derivati; è composto da glucosio e galattosio.

L'estratto di corteccia di ippocastano si contraddistingue per la presenza di tannini dall'effetto tonificante. Pertanto, l'estratto è un ingrediente adatto per i dentifrici.

Il fluoruro di calcio, da non confondere con il fluoruro di sodio che viene aggiunto all’acqua potabile, è una sostanza naturale che come fluorite si presenta in cristalli cubici di vario colore. Sotto forma di composti chiamati fluoruri il fluoro è presente in piccole quantità in quasi tutti i tessuti umani ma soprattutto nello scheletro e nei denti. Sebbene limitate quantità di fluoro siano benefiche per il corpo, quantità eccessive sono invece chiaramente dannose. Weleda impiega una preparazione di fluoruro di calcio in altissima diluizione in due prodotti per l’igiene orale. Nell’elenco INCI dei prodotti l’ingrediente è perciò contrassegnato da asterischi che fa riferimento alla dicitura “in highly diluted form”.

Questo minerale è un sale della classe dei solfati reperibile in natura. E' noto anche con il nome Epsomite o sale di Epsom. Assunto per bocca ha un effetto lassativo, nell’uso esterno svolge un’azione igienizzante, rinfrescante e purificante sulla pelle.

La dicitura Fragrance (Parfum) o Flavor (Aroma) nell'elenco INCI indica la presenza di fragranze, sostanze odorose che conferiscono al prodotto cosmetico la sua tipica caratteristica. Nell'elenco INCI dei prodotti Weleda un asterisco con riferimento alla dicitura "from natural essential oils / da oli essenziali naturali" sottolinea la provenienza naturale della profumazione, visto che la nomenclatura INCI non distingue tra un olio essenziale distillato da piante o ottenuto per sintesi da materie prime inorganiche.

Il limonene è una fragranza, componente dell’ olio essenziale di agrumi, bergamotto, finocchio e lavanda.Come la maggior parte delle fragranze anche il limonene può essere prodotto per sintesi da materiale inorganico (p.es. copertoni vecchi).Nell’elenco INCI dei prodotti Weleda un asterisco con riferimento alla dicitura “from natural essential oils” (da oli essenziali naturali) sottolinea la provenienza naturale delle profumazioni, visto che la nomenclatura INCI non distingue tra un olio essenziale distillato dalla pianta o ottenuto per sintesi da materie prime inorganiche.

Il linalolo è una fragranza, componente dell’ olio essenziale di alloro, foglie di arancia amara e dolce, bergamotto, coriandolo, gelsomino, geranio, lavanda, lavandino, foglie di mandarino, narciso, ylang-ylang.Nell’elenco INCI dei prodotti Weleda un asterisco con riferimento alla dicitura “from natural essential oils” (da oli essenziali naturali) sottolinea la provenienza naturale delle profumazioni, visto che la nomenclatura INCI non distingue tra un olio essenziale distillato dalla pianta o ottenuto per sintesi da materie prime inorganiche.